Ecco lo spot a favore dell’eutanasia che ha provocato dure polemiche

MILANO – Da qualche giorno è partito lo spot a favore dell’eutanasia creato dall’associazione Exit international.

Il video della durata di 40 secondi è stato bloccato dall’autorità per le Comunicazioni australiane e ora viene rilanciato in Italia dall’Associazione Luca Coscioni e dal Partito Radicale. La versione italiana dello spot, interpretato in italiano dalla voce di Toni Garrani, è stata presentata recentemente in una conferenza stampa alla quale ha partecipato, assieme a Mina Welby e al Segretario dell’Associazione Luca Coscioni Marco Cappato, anche Fabio Ravezzani e direttore di Telelombardia, il quale ha annunciato di trasmettere per primo lo spot.

Tuttavia, il video ha già scatenato accese polemiche, tanto che Isabella Bertolini, parlamentare della direzione nazionale del Pdl l’ha definito un “inno alla morte”, mentre l’Udc ne ha chiesto la sospensione. Ma per altri, invece, si tratta di un inno al pieno arbitrio, alla scelta consapevole che ognuno, se lo desidera, deve avere il diritto di fare senza ledere la libertà altrui.

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