Regionali Sicilia. Rosario Crocetta verso la vittoria. LA DIRETTA

La diretta sulle regionali siciliane. Il Movimento 5 stelle avanza

 

DATI PARZIALI  – 4.483 sezioni su 5.308

ROSARIO CROCETTA

Pd Udc Api Psi

NELLO MUSUMECI

Pdl Pid-Cantiere popolare

GIANCARLO CANCELLIERI

Movimento 5 Stelle

GIANFRANCO MICCHICHE’

Grande Sud, Partito dei siciliani e Fli



   
 30,80%  25,40%
 18,00%  15,50%

 

ORE 20,13 – Siamo agli sgoccioli dello scrutinio e il risulato rimane pressocchè immutato.  Questo lo scrutinio relativo a 4483 sezioni su 5308 per le regionali siciliane. Giancarlo Cancellieri (m5s) 18%; Gianfranco Miccichè 15,5%; Rosario Crocetta 30,8%; Nello Musumeci, 25,4%.  

ORE 19,00 – Dopo 4.205 sezioni scrutinate su 5.308 Rosario Crocetta si conferma al 30,96% a fronte del 25,23% di Nello Musumeci. Giancarlo Cancelleri è al 18,02%.Gianfranco Miccichè al 15,52% e Giovanna Marano al 5,99%. Il Movimento 5 stelle si conferma il primo partito con il 14,78% e 14 seggi.

ORE 18,36 – Rosario Crocetta conferma la sua vittoria alle regionali siciliane con il 30,9% dei voti ottenuti quando sono state scrutinate 4.054 sezioni su 5.308. Non sembra più possa essere sovvertito il successo del candidato di Pd, Udc, Api e Psi, che stacca nettamente gli avversari: Nello Musumeci, sostenuto dal centrodestra, è al 25,2% seguito da Giancarlo Cancelli del movimento 5 Stelle con il 18,1% e dall’autonomista Gianfranco Micciche, al 15,3%.

ORE 18,15 – Si consolidano i risultati delle regionali siciliane e con 3.740 sezioni scrutinate su 5.308 il primato del candidato presidente di Pd, Udc, Psi e Api si conferma con il 30,97% dei voti. Seguono il candidato del centrodestra Nello Musumeci al 25,08%, Giancarlo Cancelleri del movimento 5 Stelle con il 18,24% e l’autonomista Gianranco Miccichè col 15,17%.

ORE 18,00 – Galoppa ormai verso la vittoria Rosario Crocetta, candidato presidente della Regione di Pd, Udc, Psi e Api, che rimane al 31,07% quando sono state scrutinate 3.401 sezioni su 5.308. Il candidato del centrodestra, Nello Musumeci, è al 24,9%, mentre il candidato 5 Stelle, Cancelleri, è al 18,4% e l’autonomista Gianfranco Miccichè non va oltre il 15,1%.

ORE 17,50 – Mentre aumentano le sezioni scrutinate, per le regionali siciliane (3401 su 5308), non cambia di molto la mappa, provvisoria, dell’assemblea regionale siciliana: spostamenti di un seggio avvengono all’interno della stessa coalizione per ora.  Così il Movimento 5 Stelle, che è il partito più votato alle regionali siciliane, rimane con 14 deputati all’Ars. Le liste che appoggiano Rosario Crocetta, otterrebbero 30 deputati: 14 il Pd, 5 Crocetta presidente, 11 l’Udc. Le liste che appoggiano Nello Musumeci raccoglierebbero 23 seggi: Pdl 14, Musumeci presidente 4 seggi, Cantiere popolare 5 seggi.
Gianfranco Miccichè otterrebbe 13 seggi all’Ars: Grande sud avrebbe 4 seggi, il Partito dei siciliani-Mpa 9. Restano fuori i partiti della sinistra che appoggiavano Giovanna Marano, Idv e Fli. A questi 80 seggi vanno aggiunti gli 8 dei candidati nel listino del presidente vincitore, quello del presidente e quello del candidato governatore arrivato secondo che dovrebbe essere Nello Musumeci.

ORE 15,37 – Siamo ormai  a oltre duemila sezioni scrutinate (2021 su 5308), e il risutlato resta  inalterato. Netto il vantaggio di Rosario Crocetta su Nello Musumeci: il primo ha il 30,46% e 211.378 preferenze a fronte del 25% del secondo con 174 mila voti. Al terzo posto Giancarlo Cancelleri con il 18,7% (129.822. Poi Gianfranco Miccichè con il 15,34%. Giovanna Marano è al 6,2%.

ORE 15,26 – Rosario Crocetta, di Pd, Udc, Api e Psi, è in testa col 30,82% nella corsa alla presidenza della Regione siciliana con 1.876 sezioni scrutinate su 5.308. Nello Musumeci, candidato del centrodestra, è al 25,31%, il candidato del movimento 5 Stelle, Giancarlo Cancelleri, è al 17,86% mentre Gianferanco Micciche, leader di Grande Sud resta al 15,6%. Giovanna Marano, sostenuta dal Sel, Idv, Fds e Verdi, è ferma al 6,1%.

ORE 15,18 –  Rosario Crocetta ancora in testa nella corsa alla presidenza della Regione, ma quando sono state scrutinate 1.793 sezioni su 5.308 la forbice con Nello Musumeci si riduce leggermente. Crocetta, sostenuto da Pd, Udc, Api e Psi, è ora al 30,87% mentre Musumeci è al 25,16%. In crescita ma molto staccato il candidato del movimento 5 Stelle, Giancarlo Cancelleri, che sfonda il muro del 18% e dà tre punti a Gianferanco Micciche, leader di Grande Sud che non va oltre il 15,5%. Giovanna Marano, sostenuta dal Sel, Idv, Fds e Verdi, è ferma al 6,08%.

ORE 15,12 – Astensionismo anche tra i detenuti. Solo 46 votano. Lo rende noto il vice segretario generale del sindaco di polizia penitenziaria Osapp, Mimmo Nicotra, sottolineando che è «un segnale importante e da non sottovalutare».

ORE 15,08 – Scrutinate 1649 sezioni su 5308.  Rosario Crocetta, il candidato di Pd e Udc, è sempre in testa con il 31,2% dei voti. Sopravanza Nello Musumeci, sostenuto dal centrodestra, esattamente di 6 punti percentuali: Musumeci si ferma infatti al 25,2%.  Ottima la performance ottenuta dal Movimento 5 Stelle: il candidato Giancarlo Cancelleri ha finora ottenuto il 17,9% dei
voti, battendo Gianfranco Miccichè, che si ferma al 15,4%. 

ORE 14,54 – Politica sfiduciata. «Dopo Palermo, il cui sindaco è stato eletto a maggio con oltre il 60% dei voti in più rispetto alla coalizione che lo sosteneva, arriva dalle urne siciliane una ulteriore conferma della fine del sistema dei partiti e della rappresentanza così come li abbiamo conosciuti, travolti oggi dalla valanga astensionista che ha lasciato a casa per la prima volta nella storia la maggioranza degli elettori». Lo afferma in una nota il sindaco di Palermo Leoluca Orlando. «È un segnale – aggiunge – che deve far riflettere non più e non solo i partiti ma soprattutto i rappresentanti istituzionali che devono saper costruire, dal lavoro quotidiano per affrontare e risolvere i problemi delle proprie comunità, nuove forme di partecipazione, dialogo e costruzione di percorso di democrazia».

ORE 14,45 – Al termine dello scrutinio di 1646 sezioni su 5308 il Movimento 5 stelle resta in termini percentuali il primo partito all’Ars con il 14,5%. Segue il Pd al 13,59%, il Pdl con il 12,57%. Udc con il 11%, il Partito dei siciliani-Mpa 9,25%, il Movimento politico Crocetta presidente 6,58%. Cantiere popolare 6%. Grande Sud 6,43%, la lista Nello Musumeci presidente 5,51%. Trentadue seggi al momento sono assegnati alla coalizione di Crocetta (Pd 14, Udc 12 e Movimento Crocetta presidente 6).
Ventidue seggi al centrodestra (Pdl 14, Cantiere popolare 4, Musumeci Presidente 4. Tredici seggi a M5S. Dodici alla coalizione autonomista: Partito dei siciliani-Mpa 10 e Grande Sud 3. Fuori dall’Ars Sel, Idv e Fli che non superano lo sbarramento del 5%.

ORE 14,24 – Nel comitato di Rosario Crocetta cominciano ad arrivare i primi candidati del listino, che in caso di vittoria dell’ex sindaco di Gela, che viaggia intorno al 32%, saranno eletti automaticamente deputati all’Assemblea regionale. Tra questi, il vice questore aggiunto Antonio Malafarina e l’ex segretario generale della Cgil siciliana, Mariella Maggio. In attesa che il dato si consolidi, nel comitato comunque aumenta l’ottimismo.

ORE 14,16 – Rosario Crocetta, dopo 1.477 sezioni scrutinate, mantiene il suo vantaggio e conferma la percentuale del 31,4% dei voti nelle regionali siciliane, staccando sempre più il candidato del centrodestra, Nello Musumeci, che perde terreno ed è per ora al 25,31%. Il candidato del movimento 5 Stelle, Giancarlo Cancelleri, è terzo col 17,66% mentre Gianfranco Miccichè, leader di Grande Sud, si ferma al 15,3%.

ORE 13,58 – Confermato il trend della corsa alla presidenza della Regione siciliana. 1.332 sez. su 5.308: Rosario Crocetta davanti con il 31,29%. Nello Musumeci al 25,21%. Giancarlo Cancellieri 18,12%. Gianfranco Miccichè 14,93%. Giovanna Marano 5,77%.

ORE 13,51 –  Il primo partito in termini percentuali è il Movimento 5 stelle con il 13,7%. Dietro il Pdl con il 13,56. Poi il Pd con il 13,61%. Udc al 10,75% (12 seggi). Il Partito dei siciliani-Mpa al 9,57%. Grande Sud al 6% (4 seggi). Il Movimento politico Crocetta presidente 7,28 (6 seggi)Cantiere popolare 5,71%. La lista Nello Musumeci presidente 5,56% (4 seggi). Sotto la soglia di sbarramento del 5% Fli.

ORE 13,43 – Il candidato di Pd, Udc, Psi e Api,Rosario Crocetta, allunga sul rivale del centrodestra, Nello Musumeci, nelle regionali siciliane: è dal 31,6% contro il 26% dell’avversario quando sono state scrutinate 1.044 sezioni  su 5.308.Giancarlo Cancelleri, candidato del Movimento 5 Stelle, è al 17,4% e sorpassa l’autonomista leader di Grande Sud, Gianfranco Miccichè, che è al 15%. Molto distanziata Giovanna Marano, sostenuta da Sel, Idv, Fds e Verdi, ferma al 5,2%. Tra gli altri candidati, superano l’uno per cento solo il leader del movimento dei Forconi, Mariano Ferro (2,1%), e solo di un soffio Cateno De Luca, leader di Rivoluzione siciliana (1,09%).

ORE 13,38 – Quando sono state scrutinate 716 sezioni su 5308 Rosario Crocetta, candidato di Pd e Udc, èin testa con il 31,8% delle preferenze, seguito dal candidato del centrodestra (Pdl, Pid e La Destra) Nello Musumeci, al 26%. Al terzo posto si piazza il candidato grillino, Giancarlo Cancelleri, con il 16,6%, tallonato dal leader di Grande Sud Gianfranco Gianfranco Miccichè al 15,8%. 

ORE 12,52 – «Pare che Rosario Crocetta ce la possa fare. Siamo moderatamente ottimisti e al momento prudenti». Lo dice il segretario del Pd di Palermo Enzo Di Girolamo nel comitato elettorale di Crocetta a Palermo.

ORE 12,42 – In 499 sezioni su 5308, Rosario Crocetta si conferma in testa con il 31,52%. Dietro Nello Musumeci con il 25,99%. Gianfranco Miccichè al 16,61%. Giancarlo Cancelleri del M5S è al 15,69% e Giovanna Marano al 5,69%.

 

ORE 12,29 – Il candidato presidente della Regione di Pd, Udc, Api e Psi, Rosario Crocetta, è in testa con il 32,79% quando sono state scrutinate 385 sezioni su 5.308 e stacca di circa sette punti il più diretto inseguitore, Nello Musumeci, fermo al 25,67%.

ORE 12,23 – Nello Musumeci è al momento distanziato al 25,67%. Terzo Gianfranco Miccichè con il 17,1%. Quarto Giovanni Cancelleri con il 15,5%. Giovanna Marano al 5%

ORE 12,19 – Il candidato presidente della Regione di Pd, Udc, Api e Psi, Rosario Crocetta, è in testa con il 32,79% quando sono state scrutinate 377 sezioni su 5.308.

ORE 12,14 –«Dai dati delle prime 200 sezioni scrutinate in nostro possesso Crocetta e Musumeci sono avanti, mentre Miccichè è dietro a una distanza di 3-4 punti in percentuale davanti al candidato grillino Cancelleri». È questa l’analisi dello staff di Gianfranco Miccichè, sulla base dei dati affluiti presso la segreteria elettorale di via Piemonte a Palermo. Il leader di Grande Sud, la cui candidatura è sostenuta anche dal Partito dei siciliani e da Fli, ha commentato questi primi dati affermando che «la Sicilia sta cambiando: forse stiamo assistendo alla fine dei vecchi partiti».

ORE 12,03 – Con 236 sezioni siciliane scrutinate su 5308 (4,44%) è in testa Rosario Crocetta con il 31,3% dei voti. Secondo Nello Musumeci con il 27,1%. Terzo Gianfranco Miccichè con il 17,1%. Quarto Giovanni Cancelleri con il 15%.

ORE 11,57 – L’astensionismo e il voto disgiunto potrebbero avere un peso decisivo sul voto siciliano. Ma il dato più significativo emerso finora è il grande consenso raccolto da Giancarlo Cancelleri, candidato presidente del Movimento 5 Stelle. In alcune sezioni di Palermo è addirittura il più votato, sia pure per poco. E comunque non si tratta di un risultato omogeneo. Per il resto c’è un testa a
testa tra Rosario Crocetta, candidato di Pd e Udc, e Nello Musumeci, sostenuto da Pdl e Pid-Cantiere popolare. Più distaccato Gianfranco Miccichè, candidato di Grande Sud, Fli e Partito dei siciliani.

ORE 11,33 –  Testa a testa tra Nello Musumeci e Rosario Crocetta in base ai dati relativi ad appena 59 sezioni su 5.308. Nello Musumeci è al 24,06%; Rosario Crocetta al 24%. Terzo Giancarlo Cancelleri, dei grillini, con il 21,34%. Dietro Ginafranco Miccichè con il 18,37% e Giovanna Marano con l’8,45%:

ORE 11,20 – Nelle prime 39 sezioni su 5.307 dove si è concluso lo spoglio per il nuovo presidente della Regione siciliana è in testa il candidato di Pd e Udc Rosario Crocetta con il 32% seguito dal candidato di Pdl, Pid e La destra Nello Musumeci con il 25%. L’esponente del movimento 5 Stelle Giancarlo Cancelleri ottiene il 16% mentre Gianfranco  Miccichè di Grande Sud, Partito dei siciliani e Fli il 15%.

ORE 11,12 – Sta procedendo a rilento lo spoglio delle schede elettorali nelle 5.307 sezioni della Sicilia. Nei seggi si procede prima allo scrutinio dei voti assegnati ai candidati presidente e poi si ricontano le schede per le liste con le relative preferenze ai candidati all’Assemblea regionale siciliana.

ORE 11,06 – I dati giungono da 39 sezioni scrutinate su 5.000.   Crocetta sarebbe in testa con il 32%, segue Musumeci con il 25% e infine Cancellieri con il 16%

ORE 11,05 – «Siamo a un testa a testa tra Musumeci e Crocetta; no, la sfida è tra Cancelleri e l’eurodeputato del Pd; no, il candidato governatore del Movimento 5 stelle è in testa seguito a poca distanza dagli altri due». Si registrano dati contrastanti e contraddittori nelle segreterie politiche dei partiti a Catania sull’elezione del nuovo presidente della Regione Siciliana.
La città è considerata una ‘roccafortè del centrodestra dove ha un forte ‘appeal’ il candidato di Pdl-Pid-La Destra ed leader del movimento di Storace in Sicilia.  I dati arrivano con una certa lentezza, come da tradizione, a Catania. Al momento, dai primi seggi che hanno concluso la prima parte del conteggio delle schede, con molte sezioni ancora da scrutinare, Musumeci sarebbe in testa, davanti a Cancelleri, seguito a sua volta da Crocetta.

ORE 10,55 – I primi dati ufficiali di Palermo smentiscono l’exit poll che dava il candidato del Movimento 5 stelle Giancarlo Cancelleri in fuga. Le schede delle prime 14 sezioni su 600 vedono il testa a testa tra Nello Musumeci (23,71%), Rosario Crocetta, 23,6%, e Gianfranco Miccichè con il 23,46%. Cancelleri è al 18,14%. Dietro Giovanna Marano con l’8,32%.

ORE 10,46 – «Senza pagare canone o abbonamento. Costo zero, solo passione. Seguite lo spoglio in diretta. Boom 5 stelle». Lo scrive su twitter Beppe Grillo.

ORE 10,44 – «Da quanto emerge dai primi seggi scrutinati siamo in testa in diverse province: Messina, Agrigento, Caltanissetta e Siracusa. Attendiamo comunque i dati definitivi prima di esprimere un giudizio». Lo afferma il candidato alla presidenza della Regione Sicilia Rosario Crocetta, sostenuto da Pd e Udc.  «Anche a noi risulta un exploit del Movimento Cinque Stelle di Beppe Grillo – aggiunge Crocetta – ma non nelle dimensioni di cui parlano taluni».

 

 


 

PALERMO – I siciliani disertano le urne. Infatti, alle 22, ora della chiusura dei seggi l’affluenza registrata è stata pari al 47,42%.

Un astensione record che la dice lunga sulla disaffezione dei siciliani con la politica locale.
Intanto alle otto di questa mattina è iniziato lo spoglio delle schede dalle quali dovrà spuntare il nome del nuovo Presidente della Regione che con  89 consiglieri formeranno a Palazzo dei Normanni il nuovo consiglio.
Il Comune con la percentuale di affluenza più alta è stato Maniace, in provincia di Catania, con il 77,76%; quello con la più bassa, invece, Acquaviva Platani in provincia di Caltanissetta, con il 20,68%. La Provincia con la percentuale di affluenza più alta è stata Messina, con il 51,32%, quella con la più bassa Caltanissetta con il 41,34%.

 

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