CITTA’ DEL VATICANO – Giornata storica oggi a San Pietro per la canonizzazione di Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II. Nonostante il cielo scuro e minaccioso, Roma è invasa da centinaia di migliaia di pellegrini arrivati da tutto il mondo per assistere a questa speciale cerimonia. Stando ai numeri della Prefettura, sarebbero circa 1 milione le persone giunte nella capitale. LA DIRETTA STREAMING
ORE 11,42 – Le stime sui presenti diffuse oggi dalla Santa Sede parlano di 800 mila persone tra la zona del Vaticano, dove ci sarebbero 500 mila persone, e le altre aree dove sono stati installati i maxischermi dell’Opera Romana Pellegrinaggi in collaborazione con Eni e Agi, dove sarebbero altre 300 mila persone. In realtà si tratta di stime molto prudenziali, perchè le immagini dall’alto mostrano invece ancora gremiti anche i lungotevere e i ponti della zona Prati, di cui la Sala Stampa non ha parlato e dunque la previsione di un milione di fedeli non è affatto smentita.
ORE 11,00 – Roncalli e Wojtyla «sono stati due uomini coraggiosi, pieni dello Spirito Santo, e hanno dato testimonianza alla Chiesa e al mondo della bontà di Dio, della sua misericordia. Sono stati sacerdoti, vescovi e papi del XX secolo. Ne hanno conosciuto le tragedie, ma non ne sono stati sopraffatti. Più forte, in loro, era Dio; più forte era la fede in Gesù Cristo Redentore dell’uomo e Signore della storia; più forte in loro era la misericordia di Dio che si manifesta in queste cinque piaghe; più forte era la vicinanza materna di Maria». Lo ha affermato Papa Francesco nell’omelia letta in piazza San Pietro durante il rito delle canonizzazioni dei due predecessori. «Non hanno avuto – ha spiegato il Pontefice – vergogna della carne di Cristo, non si sono scandalizzati di Lui, della sua croce; non hanno avuto vergogna della carne del fratello , perchè in ogni persona sofferente vedevano Gesù». La sottolineatura di Bergoglio è anche una rivendicazione – davanti al mondo intero e alla Chiesa – della propria visione della Chiesa, che deve essere come un ospedale da campo che accoglie chi soffre e non un tribunale che condanna.
«In questi due uomini contemplativi delle piaghe di Cristo e testimoni della sua misericordia dimorava – ha osservato – ‘una speranza vivà, insieme con una ‘gioia indicibile e gloriosà. La speranza e la gioia che Cristo risorto dà ai suoi discepoli, e delle quali nulla e nessuno può privarli. La speranza e la gioia pasquali, passate attraverso il crogiolo della spogliazione, dello svuotamento, della vicinanza ai peccatori fino all’estremo, fino alla nausea per l’amarezza di quel calice». «Queste – per Papa Francesco – sono la speranza e la gioia che i due santi Papi hanno ricevuto in dono dal Signore risorto e a loro volta hanno donato in abbondanza al Popolo di Dio, ricevendone eterna riconoscenza».
ORE 10,43 – I grandi network internazionali, dall’americana Cnn alla britannica Bbc passando per la Cbs, stanno tutti seguendo in diretta la storica canonizzazione di Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II. Ma anche il sito web di al-Jazira dedica un lungo servizio all’evento, ricordando che sono oltre un milione i cattolici che partecipano alla cerimonia in Vaticano in onore delle «due più influenti figure del moderno cattolicesimo».
Sono 2.259 i giornalisti arrivati a Roma da 64 Paesi e che sono stati accreditati dalla Santa Sede, a cui vanno aggiunti i 450 vaticanisti che seguono il Vaticano in maniera permanente. Le telecamere di televisioni di tutto il mondo sono 1.230 e alcuni canali stanno trasmettendo l’evento in 3D.
ORE 10,25 – Dopo la formula di Canonizzazione pronunciata dal Santo Padre, sono state collocate accanto all’altare le reliquie dei nuovi Santi insieme ai ceri. Il Diacono ha poi incensato le reliquie. Subito dopo le parole del Santo Padre con le quali Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II sono stati dichiarati Santi, un grandeapplauso dei fedeli ha avvolto piazza San Pietro.
ORE 10,22 – Papa Giovanni XXIII e Papa Giovanni Paolo II sono santi. Secondo la formula di rito, il cardinale Angelo Amato, prefetto della Congregazione delle cause dei santi, accompagnato dai postulatori, si è recato dal Santo Padre e ha chiesto che si proceda alla canonizzazione dei beati Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II: «Beatissimo Padre, la Santa Madre Chiesa chiede con forza che vostra Santità iscriva i beati
Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II nell’albo dei santi e come tali siano invocati da tutti i cristiani». Alla fine delle tre petitio, Papa Francesco ha poi pronunciato la formula che di fatto canonizza i due beati: «Ad onore della Santissima Trinità, per l’esaltazione della fede cattolica e l’incremento della vita cristiana, con l’autorità di nostro Signore Gesù Cristo, dei santi apostoli Pietro e Paolo e Nostra, dopo aver lungamente riflettuto, invocato più volte l’aiuto divino e ascoltato il parere di molti nostri fratelli nell’Episcopato, dichiariamo e definiamo santi i beati Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II e li iscriviamo nell’albo dei santi e stabiliamo che in tutta la Chiesa essi siano devotamente onorati tra i santi».
ORE 10,20 – Sono state divelte da gruppi di pellegrini alcune recinzioni su via dei Fori Imperiali, all’altezza del museo del Vittoriano, dove sono allestiti i maxischermi che trasmettono la cerimonia dicanonizzazione dei Papi Giovanni Paolo II e Giovanni XXIII, in corso a piazzaSan Pietro.
ORE 10,17 – «Beatissimo Padre, la Santa Madre Chiesa chiede conforza che Vostra Santità iscriva i Beati Giovanni XXIII e Giovanni Paolo IInell’Albo dei Santi e come tali siano invocati da tutti i cristiani». Questele parole della prima petizione, che apre il rito di canonizzazione,pronunciate dal Cardinale Angelo Amato, prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi, accompagnato dai Postulatori, recandosi dal Santo Padre per domandare, come il rito prevede, che si proceda alla Canonizzazione dei Beati Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II. «Fratelli carissimi, eleviamo le nostre preci a Dio Padre onnipotente per mezzo di Gesù Cristo, affinchè, per intercessione della Beata Maria Vergine e di tutti i suoi Santi, sostenga conla sua grazia ciò che stiamo per compiere», ha poi proseguito Papa Francesco durante la cerimonia solenne in piazza San Pietro concelebrata con Benedetto XVI.
ORE 10,10 – È iniziata la celebrazione ufficiale per la Canonizzazione di Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II.
ORE 10,06 – Papa Francesco Bergoglio fa il suo ingresso accolto da un caloroso applauso.
ORE 10,05 – Accanto al Papa Emerito Ratzinger siede il sottodecano del collegio Cardinalizio, l’ultranovantenne Roger Etchegaray, entrambi hanno infatti raggiunto il settore dei cardinali-vescovi prima dell’inizio del rito e non partecipando alla processioen dei concelebranti. Etchegaray e Ratzinger hanno anche parlato per qualche minuto.
ORE 9,58 – “Piazza Farnese e piazza Navona colme di gentedavanti ai maxi-schermi. Ancora posti a disposizione a via dei ForiImperiali”. Così l’Agenzia per la mobilità su twitter che in un altro tweetscrive: «Oltre all’area di San Pietro anche i maxi-schermi di piazza Navona epiazza Farnese sono stati presi d’assalto dai pellegrini, pertanto siconsiglia a chi arriva in queste ore di dirigersi verso il maxi-schermo divia dei Fori Imperiali utilizzando la stazione Metro B Colosseo».
ORE 9.53 – Il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano,è appena arrivato sul sagrato vaticano accompagnato da sua moglie Clio.L’inquilino del Quirinale si è fermato alcuni minuti a salutare BenedettoXVI prima di prendere posto sul sagrato vaticano.
ORE 9,46 – In attesa che Papa Francesco faccia il suo ingresso nella piazza San Pietro, come previsto è stata recitata dai fedeli la «coroncina della Divina Misericordia», con la sua reiterata invocazione al perdono e alla pietà che ci sono donate attraverso la sofferenza di Gesù.
ORE 9,43 – Ha inizio la ceriminia ufficiale a Piazza San Pietro, anticipata da una speaker che in tutte le lingue annuncia lo storico evento. La speaker chiede ai presenti di non sventolare bandiere o cartelli durante la canonizzazione.
ORE 9,37 – Benedetto XVI è appena arrivato in piazza SanPietro, accolto dagli applausi dei fedeli e al grido di «Benedetto,Benedetto!».
ORE 9,35 – Continuano ad arrivare sul sagrato vaticano in piazza San Pietro le delegazioni ufficiali in attesa della Canonizzazione.
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