Lega. Migliaia in piazza a Roma con Salvini

ROMA – Migliaia di militanti leghisti sono in piazza del Popolo a Roma per la manifestazione “Renzi a casa” convocata dal leader del Carroccio Matteo Salvini.

“Questa piazza è già uno spettacolo – ha commentato Salvini con i cronisti – e mi aspetto una piazza pacifica, determinata e coraggiosa, disposta ad accompagnare il cambiamento in Italia e in Europa”.Il leader leghista ha spiegato che quello che nasce oggi non è un nuovo centrodestra ma “qualcosa di nuovo. Non voglio limitarmi all’etichetta di centrodestra, siamo aperti anche ai delusi di Renzi e agli ex grillini.  “Non mi rivolgo solo al centrodestra – ha detto Salvini –  ma a quei venti milioni di italiani che non vanno a votare, a chi ha votato Grillo e agli elettori di Renzi che pensano che non faccia delle cose di sinistra per liberarli dal primo mostro,

che e’ a Bruxelles”. Cosi’ Matteo Salvini arrivando a piazza del Popolo a Roma.  “Noi – ha ribadito – non siamo contro l’Europa, siamo contro questa Europa che va riformata da capo. C’e’ chi vorrebbe farci entrare la Turchia ma sarebbe una sciagura”.  “Forza Italia deve decidere che cosa vuole fare. Io lascio le porte aperte a tutti, purche’ condividano il progetto. Non chiudo le porte a nessuno – ha aggiunto – Certo che fare una manifestazione ‘Renzi a casa’ con uno che che governa con Renzi sarebbe un po’ strano”.

Oggi lanciamo un progetto aperto a chiunque ci sta ma non sta al governo con Renzi, quindi – ha sottolineato – Alfano si autoesclude avendo scelto la poltrona”. Secondo il leader leghista, in particolare, in materia di immigrazione “la politica gestita da Gianni e Pinotto (Renzi e Alfani, ndr) è devastante. Se fossi in Alfano userei le navi della Marina per difendere i nostri confini”.In piazza, accanto agli  striscioni leghisti e ai simboli della Liga Veneta e della Lega Lombarda, ci sono anche militanti di estrema destra e ritratti di Benito Mussolini. In un corteo separato, folto di bandiere tricolori, ha fatto l’ingresso in piazza anche lo spezzone dell’estrema destra organizzato da Casa Pound.Tra i più acclamati in piazza il presidente della giunta regionale veneta Luca Zaia. Secondo quanto si è appreso dagli organizzatori, invece, il sindaco di Verona Flavio Tosi sarà escluso dalla scaletta degli interventi dal palco.

 

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