Bruxelles: una citta’ sotto attacco. Almeno 25 morti

BRUXELLES – Bruxelles sotto attacco terroristico. Tre attentati hanno colpito l’aeroporto Zavantem e due stazioni della metropolitana, provocando decine di vittime.

Secondo l’ultimo bilancio, si conterebbero almeno 26 morti – 11 nello scalo e 15 nella metro – e un centinaio di feriti, alcuni dei quali ricoverati in gravissime condizioni. Un kamikaze si e’ fatto saltare in aria alle 8 del mattino nel terminal partenze del principale scalo della citta’, vicino al banco della American Airlines. Un’ora dopo, due ordigni sono esplosi all’interno della metropolitana, nelle stazioni di Maelbeek e Schuman, vicino alle istituzioni europee. “Un uomo ha urlato alcune parole in arabo, poi c’e’ stata l’esplosione”, ha raccontato un funzionario dell’aeroporto, “ho visto persone a terra immobili, coperte di sangue, altre senza gambe”. Un dipendente di una compagnia aerea ha raccontato di aver sentito una seconda esplosione nell’aeroporto e di aver soccorso alcune persone, nascoste sotto i banchi del check-in. La citta’ e’ blindata per il timore di nuovi attacchi coordinati. Il traffico aereo e’ stato bloccato, sono stati sospesi tutti i mezzi pubblici e innalzato lo stato di allerta al massimo livello, con unita’ militari schierate nelle strade. Gli artificieri hanno fatto brillare un pacco sospetto a Rue de la Loi, tra le due stazioni della metro colpite dagli attacchi.

“Ci aspettavamo un attentato ed e’ accaduto”, ha affermato il premier belga, Charles Michel. Si tratta di attentati “chiechi, violenti e vigliacchi”, il Paese e’ dinanzi a “un momento nero” e fa “appello a tutti a dimostrare calma e solidarieta’, dobbiamo rimanere uniti”, ha aggiunto il premier. “Siamo in guerra”, ha dichiarato il premier francese, Manuel Valls, che ha avuto un gabinetto di crisi con il capo dell’Eliseo, Francois Hollande. Alla riunione hanno partecipato anche i ministri dell’Interno, Bernarde Cazeneuve, e quello della Difesa, Jean-Yves Le Drian.

L’ambasciata italiana in Belgio non e’ ancora in grado di quantificare l’eventuale coinvolgimento di italiani. “Per il momento le forze di polizia sono troppo impegnate ad assicurarsi che non ci siano altri attacchi in corso o in preparazione per poter fornire un bilancio delle vittime e dei feriti”, ha detto all’Agi l’ambasciatore Vincenzo Grassi, “neanche noi siamo in grado di sapere nulla. Siamo mobilitati con tutto il personale dell’ambasciata e facciamo ricerche autonome ma le difficolta’ dell’uso del telefono le rendono particolarmente difficili”. Cordoglio per le vittime e’ stato espresso dal capo dello Stato. “Gli ultimi, gravissimi attentati di Bruxelles confermano tragicamente che l’obiettivo del terrorismo fondamentalista e’ la cultura di liberta’ e democrazia. Esprimo il mio cordoglio per le vittime e la piu’ decisa condanna per gli esecrabili atti di violenza. Va ribadita la ferma convinzione che la risposta alla minaccia terroristica deve trovare saldamente uniti i Paesi dell’Unione europea”, ha affermato Sergio Mattarella. “Con il cuore e con la mente a Bruxelles, Europa”, e’ il primo commento a caldo di Matteo Renzi, su Twitter. Il premier presiedera’, alle 15, il Comitato Nazionale Sicurezza al Viminale. L’attacco a Bruxelles segue di poco piu’ di 48 ore la cattura di Salah Abdeslam, il decimo uomo del commando della strage del 13 novembre a Parigi, nella quale morirono 130 persone. La procura belga aveva lanciato l’allarme per la possibilita’ di nuovi attentati. 

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