Alle 11 Monti da Napolitano scioglie la riserva. Il nuovo governo è pronto

ROMA – Il presidente del Consiglio incaricato, Mario Monti, scioglierà la “riserva” sulla formazione del nuovo governo oggi alle 11, quando l’economista incontrerà al Quirinale il Capo dello Stato Giorgio Napolitano. Ieri il premier in pectore aveva incontrato le delegazioni di Pd e PdL, entrambe favorevoli al nuovo governo, e aveva poi ricevuto le parti sociali, che hanno sottolineato che l’accordo c’è.

Successivamente c’era stato l’incontro con le rappresentanze istituzionali di donne e giovani e degli enti locali. Monti ha riferito che il lavoro svolto nelle consultazioni “è stato proficuo” e che “tutti hanno offerto contributi cncreti di possibili sacrifici”.
Ma la parola magica pronunciata da Monti a cui viene dato un peso specifico è “equità”. Insomma, il vero nocciolo della crisi economica.

Il lavoro svolto nelle consultazioni con maggioranza e opposizione e con le parti sociali “è stato proficuo”, ha detto il futuro presidente del Consiglio. Secondo Monti “il Paese supererà questa fase di crisi” e “alle consultazioni tutti hanno offerto contributi concreti di possibili sacrifici parziali in vista di un risultato positivo più generale”. Monti ha poi sottolineato   la sua “convinta e motivata fiducia nella solidità delle nostre istituzioni”.

Nel frattempo l’appoggio al neo governo Monti da parte del Pdl ha sancito la rottura definitiva Con la Lega. Un vero e proprio tradimento per la base padana che invoca la secessione.
“Abbiamo registrato il cambiamento del PdL che segna una rottura con la Lega e ci assegna un ruolo all’opposizione”, ha detto l’ormai ex ministro dell’Interno Roberto Maroni. “Siccome Casini ha detto che si vota tra un anno e mezzo, utilizzeremo questo tempo per capire se ci sarà ancora un’alleanza con il PdL, un’alternativa o se la Lega correrà da sola. In questo momento io dico 1-X-2”. Per Maroni i festeggiamenti contro Berlusconi sono stati “deplorevoli”: . La legge elettorale? “Deve essere di esclusiva competenza del Parlamento”, “abbiamo le nostre idee”.

L’atteso appuntamento è alle 11 di questa mattina al Colle. Sarà curioso vedere come i mercati reagiranno al governo Monti e soprattutto quale sarà la rosa dell’Esecutivo che il professore della Bocconi presenterà ufficialmente. E poi incrociando le dita, si passerà al giuramento. Anche questo in tempi rapidissimi.

Condividi sui social

Articoli correlati

Università

Poesia

Note fuori le righe