Lampedusa, nuovo shock per gli immigrati

Disinfestazione antiscabbia in pubblico e senza rispetto della dignità umana. Alfano: “Chi ha sbagliato pagherà”. Boldrini: “Indegno”. Chiti: “Inammissibile”

 

ROMA – E bufera politica ed istituzionale sul trattamento shock sui migranti  che sono assistiti nel centro di prima accoglienza di Lampedusa. Uomini e donne sono stati sottoposti ad un trattamento profilattico vergognoso per contenere una epidemia di scabbia che aveva interessato molti degli ospiti del Centro. A registrare e documentare quanto avvenuto è stato il Tg2, che nelle edizioni mandate in onda nella giornata di martedì ha documentato con dovizia di particolari quanto avvenuto. Tra i primi a prendere posizione il Vicepremier e ministro dell’Interno, Angelino Alfano: ”Sui fatti avvenuti al Centro di Primo soccorso e accoglienza di Lampedusa, raccontati dal Tg2, accerteremo le responsabilità. E chi ha sbagliato pagherà. Entro 24 ore – fa sapere ancora il titolare del Viminale- avremo una relazione dettagliata richiesta dalla prefettura di Agrigento all’ente gestore, per comprendere le ragioni di quanto accaduto e assumere le conseguenti decisioni”. Il servizio mandato in onda in esclusiva dal Tg2 mostra i migranti in fila, nudi e costretti a spogliarsi di fronte a tutti in mezzo al cortile del centro di accoglienza di Lampedusa per essere sottoposti a un trattamento per curare la scabbia. Ha tuonato il Presidente della Camera Laura Boldrini: “Indegno di un Paese civile. Uomini e donne, per essere sottoposti a un trattamento sanitario, vengono fatti denudare all’aperto in pieno inverno. Quelle immagini non possono lasciarci indifferenti. Tanto più perché vengono dopo i tragici naufragi di ottobre e dopo gli impegni che l’Italia aveva assunto in materia d’accoglienza – aggiunge Boldrini – Quei trattamenti degradanti gettano sull’immagine del nostro Paese un forte discredito e chiedono risposte di dignità”. Da registrare anche la posizione del senatore Vannino Chiti per il Partito Democratico: ”Le immagini relative al centro di accoglienza di Lampedusa sono di una gravità assoluta. E’ inammissibile che nel nostro paese delle persone, già reduci da viaggi della speranza che spesso si concludono in tragedia, siano maltrattate e umiliate in quel modo”.

”La qualità dell’accoglienza – aggiunge il presidente della commissione Politiche dell’Unione Europea – è uno dei primi indici di civiltà e sotto questo aspetto, lo si dimostra ancora una volta con questo episodio, abbiamo molti progressi da compiere.  Il ministro Alfano ha dichiarato che chi ha sbagliato, pagherà: è un impegno chiaro, con il quale concordo. Bisogna prendere immediati provvedimenti affinché non accada più, ne’ a Lampedusa ne’ altrove”.

 

 

 

 

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