Ricerca, scoperta, viaggio, coraggio, libertà, autenticità

Basta leggere poche pagine del libro di Barbara Cassioli “Di questi tempi” per essere immediatamente coinvolti e partecipi di un viaggio straordinario, dentro e fuori di noi.

Barbara, trentatré anni, zaino sulle spalle, pollice in su, decide di attraversare l’Italia in autostop, senza soldi, da Bologna, sua città natale, a Lampedusa, ultimo avamposto d’Italia, terra di approdo degli “ultimi” del mondo, alla ricerca del cambiamento.

Senza niente, con tutto.

Tutto ciò che è  necessario per essere felici, per ritrovare energie, respiro, ritmo, fiducia nella vita e negli altri. Alla ricerca dell’essenziale, del semplice, di ciò che spesso non vediamo e non sentiamo più. A cominciare da chi decide di fermarsi per darle un passaggio, un’umanita’ varia, casuale, eppure migliore di quella pensata,  descritta dalle cronache del telegiornali e dai pregiudizi nostrani. 

“Una donna, sola, in autostop, ma non è  pericoloso? Ma chi te lo fa fare?”.

Insieme a Barbara attraversiamo e smontiamo i luoghi comuni, i “sentito dire”, le frasi fatte alla ricerca di una Vita autentica, integrale, vera.

Una vita che sa ritrovare la fiducia negli altri e prima di tutto in sé stessi, nella propria capacità di sentire con la pancia, con quell’istinto troppo spesso  messo a tacere e che sa profondamente quali siano gli ingredienti della nostra personale felicità.

Nodi cruciali, tappe, punti di luce essenziali di questo viaggio sono le comunità, gli eco villaggi, le associazioni che hanno saputo creare valore, solidarietà, fratellanza. Esempi virtuosi di un’Italia nascosta tra le pieghe di borghi, campagne, piccole cittadine che hanno messo in moto un cambiamento virtuoso, un modo di vivere a contatto con la terra, con la natura, con chi cerca e tende una mano.

Un viaggio trasformativo, pieno di incontri, di bellezza, ma anche di paure, di incertezze, di ripensamenti e proprio per questo ancora più vero. Un viaggio che parte da lontano, da un’idea accarezzata e progettata sull’Appennino bolognese anni prima,  che vive di imprevisti, di occasioni, di qui ed ora e che è in grado di riconnetterci col nostro vero sé, con la Vita che “mi concede ciò di cui ho bisogno, ogni cosa che desidero, in tempi rapidissimi”.

Insieme a Barbara, pagina dopo pagina, tappa dopo tappa, viene voglia di abbracciare e credere in un’ umanita’ migliore, più autentica.  “Di questi tempi” ci aiuta a fluire come un torrente di montagna, a lasciare andare ciò che non ci appartiene più, a tornare a respirare in questa società in apnea, a fidarci della generosità della Vita che sa donare nella semplicità più di quanto possiamo pensare con la testa.

Un “viaggio libro” di catarsi, di nuove consapevolezze,  di libertà, di nuova o forse antica umanità.

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