Fiumicino. Drastico taglio dell’imposta contro il rumore aeroportuale sulla pelle dei cittadini

FIUMICINO (ROMA) – “Il maggiore aeroporto intercontinentale del Paese, costruito oltre a cinquant’anni fa, non dispone a tutt’oggi di una sistema di monitoraggio degno di questo nome. E neppure questa volta sarà quella buona, grazie all’azione congiunta della Regione Lazio e del Governo centrale”. E’ quanto denuncia in un comunicato il Comitato Fuoripista di Fiumicino, che da anni si batte per il rispetto delle norme e per evitare il raddoppio dello scalo romano.

Il ministro Maurizio Lupi infatti ha drasticamente ridotto l’importo dell’imposta IRESA (Gazzetta Ufficiale n. 43 del 21 febbraio 2014 e, in particolare, l’articolo 13, comma 15 bis), che dal 2013 le compagnie aeree devono pagare per risanare l’ambiente e le abitazioni circostanti gli aeroporti.

Per il Lazio si tratta di una riduzione di circa 40 milioni di euro all’anno sottratti dai 55 milioni di euro previsti. La Giunta Polverini aveva deciso di destinare al territorio del Comune di Fiumicino solo il 10% dell’importo totale, cioè 5,5 milioni di euro, riservandosi di trattenere per la Regione il restante 90% dell’importo! La giunta Zingaretti ha confermato questa sciagurata scelta della Polverini! In entrambi casi non è noto sapere come venga utilizzato questo 90%. Per dovere di cronaca occorre precisare che la stessa Giunta ha avviato un ricorso alla Corte Costituzionale per illegittima costituzionale contro la suddetta legge.

Il Comitato FuoriPISTA – insieme ai comitati e alle associazioni del territorio impegnate sul fronte della salute e contro il rumore aeroportuale – ha ripetutamente chiesto alla Regione Lazio e al Comune di Fiumicino di aumentare in modo significativo la percentuale dell’IRESA da spendere sul territorio per indennizzare le popolazioni residenti nei coni di volo e disporre delle risorse economiche sufficienti al monitoraggio acustico ed atmosferico e all’avvio delle necessarie indagini epidemiologiche.

Nei mesi scorsi è stato avviato un ciclo di incontri con i cittadini, partito da Fiumicino e proseguito a Focene e a Maccarese per informare gli abitanti che risiedono nei coni di volo sulle possibilità offerte dall’applicazione dell’IRESA e allo scopo di fare pressioni sulle istituzioni locali e regionali perché avviino al più presti i progetti di risanamento, monitoraggio e le indagini epidemiologiche.

Gli ultimi eventi, con il taglio dell’IRESA, richiedono da parte dei cittadini una ancora maggiore partecipazione e forza nel richiedere alle autorità interventi concreti.

A questo scopo sabato 28 giugno alle ore 18 a Fregene, presso la Polisportiva in via Recco, il Comitato FuoriPISTA ha organizzato un’ Assemblea pubblica per approfondire le problematiche collegate all’inquinamento aeroportuale, alla salute e agli interventi necessari e per contenere l’inquinamento e risarcire i cittadini. Interverranno il dottore Giovanni Bandiera, medico chirurgo, Angelo Consalvo, Comandante Pilota, Lorenzo Parlati Presidente di Legambiente Lazio e l’Assessore alla Salute Paolo Calicchio. Sono stati invitati il Sindaco di Fiumicino, l’Assessore all’Ambiente della Regione Lazio gli Assessori e i Consiglieri comunali.

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