Nasce Cancer Grand Challenges, una piattafroma internazionale che collega i ricercatori mondiali contro il cancro

Lo scopo è quello di costruire un interscambio globale di talenti, idee e risorse audaci per innescare nuovi e creativi approcci alla ricerca sul cancro e trasformare la diagnosi, la prevenzione e il trattamento per i pazienti oncologici in tutto il mondo 

I due maggiori finanziatori della ricerca sul cancro sono pronti a compiere progressi radicali contro il cancro con un nuovo partenariato scientifico, unendo ricercatori provenienti da tutto il mondo per affrontare le più grandi sfide del cancro. Cancer Research UK, la più grande organizzazione di ricerca indipendente sul cancro al mondo con sede a Londra, e il National Cancer Institute (NCI) – la principale agenzia del governo federale degli Stati Uniti per la ricerca e la formazione sul cancro, hanno annunciato di essere i partner fondatori dell’iniziativa Cancer Grand Challenges, che si rivolgerà al crescente onere globale del cancro affrontando i ostacoli critici nella ricerca.

Questa nuova partnership sotto il nome di Cancer Grand Challenges ha già portato un finanziamento pari a 550 milioni di dollari. Cancer Research UK e NCI prevedono di co-finanziare circa quattro importanti ricerche composte da team multidisciplinari, ognuna delle quali riceverà circa 25 milioni di sterline (20 milioni di dollari) in cinque anni. Una somma davvero ingente  per la ricerca sul cancro.

Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, (OMS) il cancro è la seconda causa di morte in tutto il mondo e il dato è in continua crescita. Nel 2018, il cancro ha causato 9,6 milioni di vittime, con 1 su 6 decessi in tutto il mondo. Questo crescente onere  esercita un enorme sforzo fisico, emotivo e finanziario sugli individui, le famiglie, le comunità e i sistemi sanitari. Mentre il mondo continua ad affrontare l’impatto della pandemia di COVID-19, il ruolo fondamentale che la scienza svolge nella risoluzione delle sfide della salute pubblica in tutto il mondo è diventato sempre più evidente.

Cancer Grand Challenges è una piattaforma internazionale unica e segna un significativo “cambio di marcia” negli sforzi per affrontare il crescente onere globale del cancro. Cancer Research UK e NCI mirano a galvanizzare la comunità di ricerca in tutto il mondo, chiedendo loro di pensare in modo creativo e di agire più coraggiosamente per accelerare radicalmente il progresso contro il cancro. La portata dell’iniziativa consentirà ai ricercatori di fare passi da gigante piuttosto che progressi incrementali.

Il premio Nobel Sir Paul Nurse, presidente del comitato scientifico Cancer Grand Challenges, ha dichiarato: “Dopo aver lavorato per gran parte della mia vita conducendo ricerche sul cancro, ho visto i grandi progressi che abbiamo fatto, ma c’è ancora una montagna di lavoro da fare”. “Dobbiamo rendere la nostra comprensione del cancro un ingranaggio. Cancer Grand Challenges permetterà alla comunità di ricerca globale di lavorare insieme in sinergia per fare i progressi di cui i pazienti di tutto il mondo hanno bisogno.

“Cancer Grand Challenges è una piattaforma che riunisce governi, filantropi, fondazioni e associazioni di beneficenza per affrontare l’enorme sfida del cancro, rendendo più facile mettere in atto un approccio unito e internazionale, sostenendo i ricercatori che possono fare la differenza.”

Nell’ambito del lancio di Cancer Grand Challenges, Cancer Research UK e NCI presenteranno una selezione di sfide per la comunità di ricerca globale, affrontando alcune delle più grandi domande nel campo. 

Il processo costitutivo è iniziato nel 2019 con una serie di workshop internazionali che hanno coinvolto leader di pensiero della comunità di ricerca sul cancro e pazienti, che hanno fornito input a Cancer Research UK. In quanto partner di finanziamento, Cancer Research UK e NCI stanno rivedendo le idee più interessanti per effettuare una selezione finale, che sarà annunciata nell’ottobre 2020.

Michelle Mitchell, direttore generale di Cancer Research UK, ha dichiarato: “Per le persone afflitte dal cancro, i progressi non possono arrivare abbastanza rapidamente.  Siamo ancora di fronte a grandi ostacoli alle scoperte che sono estremamente necessarie, e la portata della sfida deve essere abbinata alla nostra ambizione e al nostro impegno.

“COVID-19 ha ritardato i progressi e ha avuto un impatto sui pazienti oncologici in tutto il mondo, quindi è ancora più importante che i ricercatori si uniscano per affrontare le problematiche. La nostra partnership con NCI on Cancer Grand Challenges attiverà la possibilità di agire ai nostri migliori ricercatori liberi dai vincoli dei tradizionali flussi di finanziamento incrementali.  La vera aspirazione resta quella di costruire un interscambio globale di talenti, idee e risorse audaci per innescare nuovi e creativi approcci alla ricerca sul cancro e trasformare la diagnosi, la prevenzione e il trattamento per i pazienti oncologici in tutto il mondo.”

Il successo dell’iniziativa ha attirato il sostegno di altre realtà impegnate sulla ricerca come la Mark Foundation for Cancer Research e la Dutch Cancer Society che hanno co-finanziato un premio Grand Challenge.

La professoressa Wendy Garrett, co-responsabile del team Cancer Grand Challenges presso la Harvard T.H. Chan School of Public Health, negli Stati Uniti, ha dichiarato: “Per fare la ricerca più innovativa devi correre grossi rischi, e questo è ciò che riguarda le grandi sfide del cancro.  “Stiamo già vedendo questo approccio ripagare nel nostro primo anno, con la scoperta di un legame diretto tra i batteri nel nostro microbioma e i danni al DNA trovati nei tumori intestinali.  Spero che insieme, il nostro team globale di biologi, microbiologi e immunologi oncologici si baserà su questo successo e contribuirà a guidare nuove strategie di prevenzione per il cancro intestinale.”

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