Gp di Corea: Vettel è super. Il Mondiale è a un passo!

ROMA – È la quarta vittoria consecutiva quella conquistata da Sebastian Vettel (Red Bull) nel Gp di Corea, 14° appuntamento di un Mondiale sempre più a senso unico. Fernando Alonso, infatti, non è andato oltre il sesto posto, sprofondando in classifica a 77 lunghezze dal tedesco della Red Bull.

Male anche l’altra Ferrari di Felipe Massa, giunto al traguardo in nona posizione, dopo un pericoloso testacoda al via. A completare il podio di giornata le due Lotus di Kimi Raikkonen e Romain Grosjean. Out Mark Webber (Red Bull), quinto Hamilton (Mercedes). Già dal prossimo Gp di Suzuka, Sebastian Vettel potrebbe vincere il suo quarto Mondiale consecutivo. Il biondino tedesco ha condotto gara di testa dall’inizio alla fine, nonostante la safety-car sia entrata in pista per ben due volte, costringendolo addirittura a controllare gli specchietti retrovisori. A parte questa adrenalinica noia, il week end in casa Red Bull è stato assolutamente perfetto, grazie anche a una strategia di corsa ineccepibile: “la scelta di andare su due soste è stata ottima” ha dichiarato un modesto Vettel, “sono stato fortunato quando è entrata in pista la safety-car, rientrando ai box nel momento giusto.” Il tedesco si è poi complimentato con i due piloti della Lotus che hanno completato il podio. Raikkonen, partito nono, ha strappato al compagno di scuderia uno splendido secondo posto, lasciando ben sperare per il prossimo anno, quando tornerà a guidare la Rossa di Maranello. Deluso, e non potrebbe essere altrimenti, Fernando Alonso. Il formidabile pilota spagnolo questa volta non è riuscito a risalire posizioni su posizioni, come ci aveva abituato in questo Mondiale. Non gli è riuscita nemmeno la solita partenza super. Anzi, per poco Massa non lo ha centrato in pieno a causa del suo testacoda al via. A fine gara Alonso non ha nascosto la propria delusione: “è frustrante, non avevamo nemmeno il ritmo per superare la Sauber, a questo punto dobbiamo rivedere molte cose per tornare a lottare per il podio.” Cambiano, inevitabilmente, anche gli obiettivi per quest’anno: “il secondo posto nella classifica costruttori è più realistico.”

Condividi sui social

Articoli correlati