Brasile 2014, aspettando gli azzurri a Manaus

ROMA – Il 15 Giugno 2014, a Manaus, per l’Italia vice campione d’Europa di Cesare Prandelli inizieranno le ostilità al Mondiale verde-oro contro una selezione, quella Inglese, tra le più temibili del torneo, per poi tornare in campo rispettivamente contro Costa Rica e Uruguay  alle ore 13:00 locali (18 italiane).

Oltre a dover fare i conti con un girone tutt’altro che semplice, composto da Inghilterra, Uruguay e Costa Rica, gli azzurri dovranno fronteggiare un’altra insidia: il clima torrido del paese della samba,  che nella Confederation Cup svoltasi sempre in Brasile nell’estate passata , ha messo a dura prova le condizioni fisiche dei giocatori. “Casa Azzurri” ovvero il quartier generale dei giocatori italiani, sarà come in occasione della scorsa manifestazione brasiliana  la “zona franca” di Manaus, capitale del remoto stato, dove i brasiliani comprano profumi e prodotti elettronici privi d’imposte. 

 

Nota positiva della zona dove alloggerà la spedizione azzurra è sicuramente la lontananza di Manaus dal resto del Brasile e dall’incredibile ondata di protesta che ci fu lo scorso anno durante la Confederation Cup, quando i black bloc incendiarono banche e altri simboli del consumismo mettendo a dura prova le forze dell’ordine brasiliane. Per quanto riguarda i giocatori che rappresenteranno il nostro Paese ai prossimi Mondiali  ci sono da registrare ancora diversi dubbi  che assalgono il CT Prandelli, infatti pochi giocatori sembrano essere sicuri del posto e molti sembrano esse gli outsider, primo fra tutti il capitano della Roma Francesco Totti  il quale non gioca in Nazionale dal vincente mondiale tedesco del 2006 e che all’età di 37 anni sogna un ultimo mondiale. 

 

Sicuramente alla compagine italiana servirà un mix di esperienza e gioventù per superare il girone dove è stata inserita  e andarsi a giocare il Mondiale con le altre grandi favorite per la vittoria finale (Brasile padrone di casa, Spagna campione del Mondo e d’Europa, la Germania, la Francia, l’argentina), che anche alla luce dei gironi “morbidi” nelle quali sono state inserite saranno sicuramente più avvantaggiate nell’accedere agli ottavi di finale. Molti giocatori stranieri che militano nella nostra Serie A con tutta probabilità parteciperanno con le rispettive rappresentative al mondiale, ci sarà sicuramente il centravanti del Napoli Gonzalo Higuain con l’Argentina, il centrocampista juventino Arturo Vidal col suo Cile, il tedesco della Lazio Miroslav Klose e molti altri. Un mondiale particolare quello che si disputerà la prossima estate, nella terra di Pelè, nella terra dove ogni spazio, spiaggia o cortile che sia, è buono per giocare a pallone. Un mondiale da vivere che aprirà i propri battenti il 12 Giugno nello stadio del Sao Paolo dove si fronteggeranno i padroni di casa, “pentacampeon”, del Brasile contro la Croazia e si chiuderà soltanto un mese dopo, vale a dire il 13 Luglio con la finalissima che si disputerà a  Rio de Janeiro.

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