Champions League. Stop al Barcellona fino al 2015

ROMA – Dure sanzioni da parte della commissione disciplinare Fifa  verso la socetà Catalana per tesseramenti irregolari sugli Under 18.

Ogni operazione Commerciale in ambito Nazionale e Internazionale del Barcellona sarà bloccata per le prossime due sessioni, a causa di irregolarità riscontrate dalla FIFA, in relazione al trasferimento dei calciatori Under 18.

Tutto è partito da una ricerca sul Fifa Transfer Matching System (ovvero il sistema di monitoraggio del mercato mondiale), dove sono state rilevate  gravi violazioni dell’articolo 10, attuate dalla società calcistica tra il 2009 e il 2013, circa il tesseramento irregolare di 10 giocatori minorenni e i loro trasferimenti.

La notizia arriva come un ennesima stangata alla squadra, con un comunicato ufficiale  rilasciato appena  poche ore dopo il pareggio con l’Atletico Madrid al match per i  quarti di finale del 1 Aprile 2014 al Camp Noi:

Si è constato che la RFEF (Federazione spagnola, ndr) e il FC Barcellona hanno violato diverse disposizioni relative all’acquisto e al tesseramento di calciatori minori d’età e di nazionalità straniera, così come altre norme riguardo all’iscrizione e all’utilizzo di tali giocatori in competizioni nazionali dal 2009 al 2013. Per la Commissione Disciplinare della Fifa sono infrazioni gravi, da punire con l’esclusione del Barcellona dalle prossime due sessioni di mercato e con una multa di 450mila franchi. Il club deve inoltre regolarizzare la sua posizione entro 90 giorni”

Pertanto il Barcellona resterà   inattivo per la prossima sessione Estiva e quella Invernale del 2015, pagando un ammenda di 450.000 Franchi Svizzeri (pari a 369.000 Euro) con l’obbligo di regolarizzare  i giocatori implicati, nel giro di 90 giorni. 

Coinvolta  nella vicenda, anche la  Federcalcio Spagnola chiamata a regolarizzare i suoi sistemi di controllo  entro un anno e a pagare un ammenda di 500.000 Franchi Svizzeri (410.000 Euro). 

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