Calcio.SerieA: La Roma non molla e la Juve si ferma. Vincono Milan e Lazio, pari tra Inter e Napoli

ROMA – La Juve si blocca e la Roma si porta a un punto. Totti ancora a segno

 

ROMA OK – Nell’anticipo di sabato, la Roma, sulle ali della “rabbia” dopo la sconfitta subita nello scontro diretto contro la Juve e – come sostiene il proprio allenatore Garcia – consapevoli di essere i più forti, archiviano la pratica Chievo vincendo 3-0 contro i veneti. Prestazione convincente quella offerta dai giallorossi che sono stati concreti e concentrati sull’obiettivo. Bisognava vincere ed è stato fatto. E Totti sale a 237 reti in serie A.

JUVE STOP – Lo stesso doveva fare la Juve per dimostrare che nella sfida con la Roma la vittoria non era un caso, ma così non è stato. La squadra di Allegri non ha girato a dovere, con un Pirlo in cabina di regia piuttosto offuscato e povero di idee. Il risultato è che il Sassuolo, aggressivo e mai rinunciatario, è riuscito a bloccare i campioni d’Italia sull’1-1 dopo essere andato addirittura in vantaggio con il giovane azzurro Zaza. Gap di nuovo assottigliato con i bianconeri ancora primi a 19 punti, uno solo in più dei giallorossi.

MILAN SULL’HONDA DEL SUCCESSO – Ne approfitta il Milan che vince 3-1 a Verona con un Honda in grande spolvero autore di una doppietta. I rossoneri si portano a 14 punti, al quarto posto in classifica, a un punto dalla Sampdoria, terza, fermata dal pareggio (2-2) con il Cagliari.

I blucerchiati andati in vantaggio per 2-0, si sono fatti rimontare dagli uomini di Zeman, a testimonianza del fatto che con il boemo non ci si annoia mai. Sale anche il Toro che si sgancia dlla zona calda della classifica e portandosi più o meno a metà con 8 punti, grazie alla vittoria per 1-0 contro una brutta Udinese che quindi rimane ferma a quota 13.

Balzo in avanti anche della Lazio (terza vittoria consecutiva), che sale a 12 punti grazie alla vittoria corsara in casa della Fiorentina per 2-0. Ancora a segno Djordjevic che si ritaglia sempre di più un posto di assoluto prestigio nella scacchiera biancoceleste. Preoccupante buio per il Parma che perde ancora e rimane ultima in classifica a 3 punti. Oggi è arrivata un’altra sconfitta, a Bergamo per 1-0 ad opera dell’Atalanta. Un po’ di luce invece si vede per il Palermo che si stacca dalla zona retrocessione andando a vincere 2-1 contro il Cesena.

FUOCHI D’ARTICIO TRA INTER-NAPOLI – Finisce in parità il big match nonchè posticipo della domenica sera tra Inter e Napoli. Un 2-2 che non fa male a nessuno e che fa ricriminare entrambe le squadre. I due allenatori, Mazzarri e Benitez, ex di entrambe le società, ci tenevano da morire a offrire una prestazione eccezzionale. Lo spettacolo c’è stato ma per come è andata la partita entrambi hanno da rimpiangere qualcosa. I nerazzurri dominano il primo tempo ma non riescono a finalizzare con gol la pressione esercitata sulla retroguardia napoletana. Nella ripresa, gli azzurri, probabilmente catechizzati a dovere nell’intervallo da Benitez, cambiano marcia anche se a corrente alternata. A dieci minuti dalla fine della partita avviene di tutto: vantaggio partenopeo con Callejon, pareggio un minuto dopo di Guarin appena entrato, 2-1 ancora dello spagnolo a un minuto dal termine, pareggio ancora dell’Inter nel recupero grazie ad un’incornata di Hernanes. 

Domani la serie A chiuderà con il posticipo tra Genoa-Empoli.  

 

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