Rally. Salento da dimenticare in fretta per Erbetta

Il pilota di PR Group, dopo aver patito già nello shakedown, si vede costretto ad alzare bandiera bianca ancor prima di entrare nel tratto cronometrato di apertura

DOLO (VENEZIA) – Peggio di così non poteva andare con un Rally del Salento che si rivela stregato per Domenico Erbetta costretto al ritiro forzato ancor prima che la gara inizi. L’appuntamento valido per il Campionato Italiano Wrc è durato davvero poco, a dire il vero possiamo dire nemmeno iniziato, per il portacolori di PR Group che già durante lo shakedown si è trovato a lottare con le bizze della Peugeot 207 Super 2000.

Un primo giro di assaggio in controllo mentre sul secondo, a circa 200 metri dalla fine, la trazione integrale transalpina si ammutolisce improvvisamente causa il collocamento dello stacca batteria posizionato sulla console centrale.

Alla service area il problema viene arginato in modo da consentire ad Erbetta, affiancato da Valerio Silvaggi alle note, di entrare in parco partenza. Si parte quindi per la gara vera e propria con la carovana dei concorrenti che si avvia nuovamente verso il parco assistenza prima di entrare in speciale ma, per l’alfiere della scuderia veneziana, il Rally del Salento si chiude qui: nel trasferimento dalla Peugeot 207 Super 2000 esce una fatale fumata bianca, con conseguente calo della pressione dell’olio, che decreta la parola fine.

Nelle prossime giornate, visto lo sfortunato epilogo, Erbetta valuterà se sarà in grado di presentarsi ai nastri di partenza del Rally della Marca oppure se dovrà attendere l’arrivo della gara di casa ovvero il Rally Città dei Santi.

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