Euro 2016: Portogallo campione d’Europa per la prima volta

Francia battuta ai supplementari. Eder segna l’uno a zero

PARIGI – Il Portogallo e’ campione d’Europa. Nella finale contro la Francia disputata allo Stade de France, la squadra lusitana si e’ imposta 1-0 grazie al gol di Eder al 4′ del secondo tempo supplementare. Si tratta del primo successo del Portogallo nella competizione continentale.

L’eroe che non ti aspetti. Eder, centravanti del Lille, regala il trionfo al Portogallo in pratica senza Ronaldo e fa sprofondare nel dramma la Francia, battuta nella finalissima di Saint Denis. Il guizzo arriva al minuto 109, quando il Portogallo, dopo la traversa di Guerreiro, si affida al suo numero 9: controllo, girata di destro e Lloris in ritardo. Da Cedric a Nani, che scappa tra Koscielny e Umtiti ma spara alto; la risposta della Francia e’ affidata a Griezmann, pero’ il sinistro del capocannoniere (6 gol) dell’Europeo non e’ all’altezza. Portogallo, in apprensione, concede due colpi di testa pericolosissimi a Griezmann (bravissimo Rui Patricio) e Giroud (centrale). Non ci sono particolari sorprese nelle formazioni decise da Santos e Deschamps: il Portogallo ritrova Pepe e William Carvalho, dal 1′ per Bruno Alves e Danilo, Adrien Silva vince il ballottaggio con Gomes; la Francia e’ la stessa che ha battuto la Germania giovedi’. Sissoko, una delle armi trovate cammin facendo da Deschamps, va in percussione centrale e spaventa Rui Patricio. Ma il Portogallo e’ in apprensione per Cristiano Ronaldo: il fuoriclasse del Real Madrid, colpito al ginocchio sinistro da Payet dopo 6′, prova a resistere con una fasciatura fino alla coscia, ma al 25′ e’ costretto ad abbandonare i suoi in lacrime tra gli applausi di tutto il Saint Denis. Che shock per il Portogallo, che nel frattempo aveva spaventato Lloris con il destro di Adrien Silva. E’ Sissoko l’uomo in piu’ della Francia, ma Rui Patricio risponde presente. Assorbita l’uscita di Ronaldo, il Portogallo inizia a tessere il suo gioco e nel recupero del primo tempo costruisce una buona occasione con Joao Mario. Mentre Griezmann e Payet sonnecchiano, al pari di Pogba, Sissoko palla al piede fa impressione, Pepe ci mette una pezza. Quindi il destro di Pogba, al primo sussulto dopo quasi un’ora, ma la porta e’ lontana. Coman per Payet la mossa di Deschamps, il sinistro di Griezmann trova pronto Rui Patricio. L’attaccante dell’Atletico Madrid, al 66′, spreca piuttosto clamorosamente sull’invito proprio di Coman. Tiene il Portogallo, anche se l’ingresso dell’ex juventino pare aver dato una scossa: al 75′ assist per Giroud, strepitosa la risposta di Rui Patricio. Si vede anche Lloris, un po’ goffo sul cross sbagliato di Nani ma attento sulla successiva rovesciata di Quaresma. Riecco Sissoko: destro poderoso, sempre Rui Patricio sulla sua strada. Incredibile al 92′: Gignac, subentrato a Giroud, si inventa una giocata su Pepe ma il palo lo ferma e allora si va ai supplementari. Dove le azioni piu’ pericolose sono portoghesi: Lloris para su Eder, Guerreiro colpisce la traversa su una punizione pero’ letteralmente inventata da Clattenburg. E’ solo l’antipasto del gol: fa tutto Eder, destro violento, Lloris un po’ lento e il Portogallo trionfa. Puo’ esultare anche Ronaldo, zoppicante e trascinatore dei suoi dalla panchina. Questo Europeo e’ anche suo.

Condividi sui social

Articoli correlati