Maratona di Roma: Corpo, testa e cuore per l’Associazione “Spiragli di Luce”

L’Associazione “Spiragli di Luce”, operante nel territorio di Anzio e Nettuno, si rivolge ai ragazzi diversamente abili e alle persone con disagi sociali promuovendo lo sviluppo e la diffusione d’attività sportive e socioculturali.

Sono atleta e psicologo dello sport e prescrivo a me stesso e a tanti altri pillole di esercizio fisico a costo zero per permettere a me stesso e a tanti altri di sperimentare benessere attraverso l’attività sportiva praticata in solitudine o anche in compagnia.

Lo scopo dell’associazione è la diffusione e la propaganda di attività sportive e socioculturali, in tutte le sue componenti: agonistiche, amatoriali, didattiche, scientifiche ad esse connesse. “Spiragli di Luce” vuole aiutare i diversamente abili e le persone meno abbienti alla riabilitazione fisica e psicologica per un inserimento nella società e nel mondo del lavoro con uno strumento che li favorisca nello sport competitivo e non, nel mondo artistico, storico e in quello turistico.

Lo sport rende felici, incrementa consapevolezza, sviluppo autoefficacia consolidando la fiducia in se stessi di poter far qualcosa, di riuscire in qualcosa, inoltre lo sport incrementa la Resilienza, si affrontano e si superano meglio i problemi, crisi, difficoltà, si è più presenti, attenti, gentili.

Le attività promosse prendono vita grazie al sostegno di iniziative culturali e manifestazioni sportive, ne è un esempio il Trofeo Città di Nettuno, Memorial “B. Macagnano”: i fondi raccolti hanno consentito infatti di organizzare centri estivi per i ragazzi diversamente abili. Questa è la dimostrazione di quanto possa essere vincente il connubio tra sport, impegno sociale e solidarietà!

La presidente dell’associazione, mia amica runner conosciuta in occasione della staffetta della transumanza da Anzio a Jenne, mi ha coinvolto in questo progetto e io sono felicemente pronto ad aderire come ho già fatto l’anno passato con l’associazione Sport Senza Frontiere.

L’Associazione per poter continuare ad svolgere le attività natatoria rivolte ai ragazzi disabili necessita ora di un nuovo sollevatore per piscina in quanto quello finora impiegato non è purtroppo più utilizzabile; al fine di reperire i fondi necessari ha scelto di aderire al Program Charity della Maratona di Roma 2016 chiedendo il supporto di amici runner interessati a sostenere questo nuovo importantissimo progetto. Pertanto chiedo a tutti i miei conoscenti, famigliari, amici, simpatizzanti di donare soldi e sorrisi per questo valido e prestigioso progetto associativo.

Io ci metterò corpo, testa e cuore per percorrere i 42,195km della maratona di Roma e voglio anche vedervi per strada a sostenermi ed a fare il tifo per l’Associazione Spiragli di Luce, daje! Insieme è molto meglio.

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