Italrugby. Masi al posto di Benvenuti. Ultima spiaggia per Mallett

ROMA – Prima del 13 novembre, prima della brutta prova con i Pumas, prima ancora della querelle sulla mediana azzurra, prima ancora del debutto in Nazionale di Tommy Benvenuti e Edoardo “Ugo” Gori, tutti (o quasi) avrebbe scommesso poco su un risultato diverso dalla vittoria nel terzo e ultimo impegno novembrino dell’Italia contro Fiji.

Tutti davano la partita prossima ventura come una semplice formalità per la corazzata mallettiana. Una passeggiata o una sfilata per salutare i propri tifosi e congedarsi in attesa del 6 Nazioni ’11. E invece potrebbe rivelarsi rischiosa e pericolosa per il tecnico azzurro sempre più in bilico, sentendo voci informate, sulla panchina azzurra, anche in virtù del pareggio che i fijiani hanno strappato al Galles nello scorso week end.

Deve essere per questo che Mallett non si è fidato di continuare imperterrito a fare esperimenti e ha preferito buttare nella mischia solo gente esperta, fatto salvo il caso di Gori. Così sabato pomeriggio (collegamento in diretta tv su La7 e Sky Sport 2 HD a partire dalle ore 14), sul prato dello Stadio “Alberto Braglia” di Modena nel ruolo di trequarti ala, al posto di Benvenuti, scenderà Masi che con il cap di domani raggiungerà quota cinquantacinque, superando Massimo Mascioletti e attestandosi a 5 lunghezze da Serafino Ghizzoni che lo precede nella cerchia degli aquilani che hanno indossato la maglia azzurra.

La linea dei trequarti non vede altri stravolgimenti. Confermata fin dall’inizio la coppia di centri visti nella sfida con i Wallabies, Sgarbi e Canale, al numero undici confermato il calciatore Mirco Bergamasco e, per la quindicesima volta consecutiva, Luke McLean partirà nel ruolo di estremo. Confermata la mediana del test fiorentino con Orquera all’apertura, affiancato in cabina di regia dal mediano di mischia Edoardo Gori. Tra gli avanti Robert Barbieri – autore della meta italiana al Franchi – rileva dal primo minuto Paul Derbyshire in una terza linea dove capitan Sergio Parisse ed Alessandro Zanni partono insieme dal primo minuto per la ventiduesima volta in carriera. Cambio anche in prima linea dove Totò Perugini sostituisce Lo Cicero sul lato sinistro e fa reparto con Martin Castrogiovanni a destra e Fabio Ongaro nel ruolo di tallonatore. Il pilone degli Aironi raggiungerà domani i settantacinque caps, diventando così il settimo atleta più presente nella storia della Nazionale e quinto tra i giocatori in attività.Completa lo schieramento la seconda linea targata Aironi, con Quintin Geldenhuys e Carlo Del Fava che partono insieme per la settima volta. In panchina Mallett si affida ancora una volta alla formula con quattro avanti – il tallonatore Festuccia, il pilone Lo Cicero, il seconda linea Dellapè ed il flanker Derbyshire – una coppia mediana di riserva con Canavosio e Bocchino ed il trequarti Tommaso Benvenuti in grado di ricoprire tanto il ruolo di centro che quello di ala.

Ma cosa deve fare l’Italia per vincere? Sentendo Mallett “La nostra prima linea è una delle più forti al mondo, ma non possiamo giocare solo con la mischia e dobbiamo migliorare nel gioco aperto ed in altre situazioni. Non dobbiamo pensare alle Fiji ma al nostro sistema di difesa e stare attenti a non perdere palle perché, contro di loro, le perdite di possesso sono molto pericolose”. Laconico Sergio Parisse, capitano Italia: “Penso che sarà una partita molto impegnativa dal punto di vista difensivo”.

Queste le formazioni domani in campo al “Braglia” di Modena, che ospita per la prima volta un test-match internazionale di rugby:

Modena, Stadio “Alberto Braglia” – sabato 27 novembre, ore 15.00

Italia v Fiji

Italia: McLean; Masi, Canale, Sgarbi, Bergamasco Mi.; Orquera, Gori; Parisse (cap), Barbieri R., Zanni; Geldenhuys, Del Fava; Castrogiovanni, Ongaro, Perugini

a disposizione: Festuccia, Lo Cicero, Dellapè, Derbyshire, Canavosio, Bocchino, Benvenuti

all. Mallett

Fiji: Ligairi; Goneva, Vulivuli, Lovobalavu, Nalaga; Bai, Kenatale; Koyamaibole, Qera, Naevo; Qovu, Lewaravu; Manu (cap), Talemaitoga, Ma’afu

a disposizione: Veikoso, Rarawa, Kalou, Naikadawa, Taka, Rabeni, Rawaqa

all. Domoni

arb. Pearson (Inghilterra)

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